Una memoria inventata - Luoghi e voci nella scrittura di Lalla Romano
ISSN: 2611 - 1489
Editore: Paolo Loffredo Editore Srl
Lingua: Italiano
Descrizione
Una memoria inventata
Luoghi e voci nella scrittura di Lalla Romano
Recensione da oblio 46 XII, dicembre 2022
Il volume intende proporre una rilettura complessiva dell’opera della scrittrice-pittrice Lalla Romano condotta attraverso le significative tracce mnestiche che intessono la sua produzione grazie alla trascrizione di memorie e luoghi familiari, compiuta sia attraverso un procedimento ecfrastico che, nei più tardi “romanzi di figure”, con la pubblicazione di veri e propri fototesti. Prendendo anche in considerazione l’esperienza di traduttrice di Romano, i principali filoni tematici attorno a cui si articola il discorso del libro vertono intorno al sistema familiare dei personaggi; alle descrizioni paesaggistiche; all’ambito onirico e al discorso della malattia e della cura.
Autore
Novella Primo è ricercatrice di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Messina (Dicam). Presso l’Università di Catania ha conseguito i titoli di dottore di ricerca in Italianistica (2002) e in Francesistica (2012), ed è stata titolare di un assegno di ricerca biennale (2018-2020, Disum). Si è occupata in sede critica di Leopardi e di autori del Novecento quali G. Bassani, P. Levi, S. Quasimodo, A. Zanzotto e Lalla Romano. Altre linee di ricerca riguardano la poesia contemporanea siciliana, la traduttologia, le variazioni dei miti classici nella modernità e, più di recente, le scritture del paesaggio. È autrice dei seguenti volumi: G. Savoca - N. Primo, Concordanza delle traduzioni poetiche di Giacomo Leopardi (2003); Leopardi lettore e traduttore (2008); Fiore Torrisi, Il poeta nascosto. Versi 1936-2004, a cura di N. Primo (2009); “Al chiaror delle nevi”. Poeti-traduttori francesi di Giacomo Leopardi a confronto (2012).