Atti del XIX Certamen Vergilianum – Giornata di studi virgiliani
Descrizione
Atti del XIX Certamen Vergilianum . Giornata di studi virgiliani
Vedono qui la luce gli atti della della Giornata di studi virgiliani annessa al XIX Certamen Vergilianum del liceo“G.B. vico” di Nocera Inferiore. Anche quest’anno, pur tra mille e sempre crescenti difficoltà, si è riusciti a tener viva la tradizione di una manifestazione che vanta ormai una lunga e consolidata storia. Della perfetta organizzazione del Certamen va dato merito al dirigente scolastico, Prof.ssa Teresa de Caprio e al Prof. Maurizio Grimaldi.
Per la Giornata di studi, un ringraziamento sentito va ai colleghi universitari, cha hanno prontamente aderito al mio invito, dando vita ad una mattinata di lavoro molto intensa. I loro interventi appaiono notevoli per l’indubbio rigore scientifico, ma anche per un’apertura verso prospettive innovative nello studio dell’antico, sia sul versante dell’adozione di metodi di indagine non convenzionali, sia per una palese adesione ad un approccio ai testi antichi che ne segue le vicende complesse e multiformi della fortuna/ricezione nel tempo.
Fa piacere constatare come, nonostante le difficoltà ed un certo progressivo ridimensionamento che l’insegnamento delle lingue e delle civiltà classiche conoscono ormai da tempo, si sia riusciti a tener fede ad un appuntamento culturale che è anche un atto di fiducia ed una scommessa sul futuro delle discipline umanistiche, la cui perenne vitalità va riconosciuta e ribadita, pur nel necessario adeguamento, quanto all’approccio al loro studio, alle mutate condizioni culturali ed ambientali. Si vuol dimostrare insomma, che tradizione ed innovazione, se ben miscelate tra loro, possono coesistere, a condizione che ci siano, da parte di tutte le forze in campo, un impegno ed una dedizione assolute, non disgiunte da competenza e costante aggiornamento di contenuti e di metodi. tutto questo è stato efficacemente ribadito da un denso intervento di saluto del Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Salerno, Prof. Sebastiano Martelli.
