I Miscredenti di Dite Saggi di semantica Dantesca
ISBN 978 88 32193 62 6
Lingua: italiano
Editore: Paolo Loffredo Editore Srl
Descrizione
I Miscredenti di Dite Saggi di semantica Dantesca
Il volume raccoglie undici saggi concepiti in conformità con lo stesso disegno esegetico che aveva ispirato le quattro precedenti serie di studi di semantica dantesca: I ladri di Malebolge, Il richiamo dell’antica strega, Tra gli adepti di Sodoma e L’orgia d’amore. Attraverso l’analisi di episodi e singoli passi della Commedia – e prestando particolare attenzione al rilievo poetico ed esemplare che nel poema acquistano alcune delle sue figure più significative (Francesca, Farinata, Cavalcante, Pier della Vigna, ser Brunetto, Stazio) – vengono messi a fuoco gli esiti della meditazione dantesca intorno ad alcune tra le più rilevanti questioni di ordine etico, gnoseologico e religioso. Ma altrettanta importanza, in una disamina della stretta correlazione che tiene unita la Commedia alla Monarchia e ad alcune delle epistole, è anche data al vaglio delle idealità politiche – o, per meglio dire, politico-religiose – dello scrittore; di cui viene anche individuato il singolare rapporto dialettico che, in quanto persona storica, egli ha instaurato con il sé stesso protagonista della sua opera maggiore. L’impostazione critica di queste indagini non è tuttavia di tipo meramente contenutistico o ideologico, dal momento che l’autore, in più d’un caso pervenuto a interpretazioni radicalmente innovative, ha anche inteso scandagliare i possibili, e non di rado molteplici, significati della parola del poeta e ricostruire i processi della sua selettività espressiva.
Autore
Gabriele Muresu ha per quarantasei anni insegnato Letteratura italiana in due università americane (la newyorkese Cornell e la californiana UCLA), nell’ateneo di Padova e nella romana “Sapienza”. Ha pubblicato una monografia su Giovanni Battista Casti (Le occasioni di un libertino, 1973), due raccolte di saggi sul melodramma e, più in generale, sul teatro del Settecento (La parola cantata, 1982; Tra sceniche baruffe, 2010), il volume Dante politico (1979) e quattro serie di studi di semantica dantesca: I ladri di Malebolge (1990), Il richiamo dell’antica strega (1997), Tra gli adepti di Sodoma (2002) e L’orgia d’amore (2008). Ha anche curato le edizioni commentate dell’allora inedita Lulliade di Ranieri de’ Calzabigi (La ragione dei “buffoni”, 1977) e dei castiani Animali parlanti (1978).