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Paolo Loffredo, sesta generazione di una numerosa famiglia di editori e librai impegnata dalla fine dell'Ottocento nella produzione e diffusione di libri, nel 2012 crea la nuova sigla editoriale Paolo Loffredo Editore. La sede storica è stata fino agli anni '80 nel cuore del centro storico di Napoli in via San Biagio dei Librai, Decumano inferiore e nota anche con il nome di SpaccaNapoli. Giuseppe Loffredo decide poi a inizio Novecento di affiancare alla vendita dei libri la produzione editoriale, che si afferma definitivamente nel secondo dopoguerra con la pubblicazione di manuali per l’Università e per la Scuola che riescono ad imporsi presto in tutta Italia.

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PAVEL A. FLORENSKIJ E L’ARTE DELLA VERTIGINE


ISBN: 979 12 81068 37 7
Lingua: Italiano
Editore: Paolo Loffredo Editore Srl
Prezzo di vendita23,50 €
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Anteprima Libro

PAVEL A. FLORENSKIJ E L’ARTE DELLA VERTIGINE

Uno dei principali guadagni teorici evidenziati nel saggio è la visionarietà scientifica del giovane Pavel A. Florenskij. Egli recuperò il linguaggio metaforico, intuendo che per il suo tramite si rendono accessibili quei caratteri del reale che sfuggono alla speculazione logico-deduttiva, anticipando così, alcune tesi sviluppate cinquant’anni dopo dalla scienza della complessità. Un altro aspetto dell’analisi riguarda l’acquisizione da parte di Florenskij di un nuovo e importantissimo ‘corollario’: la scoperta della base iconica della mente, il modo peculiarmente umano di conoscere, fin dagli albori dell’umanità.
Nell’arduo sforzo di ricostruire il logos florenskiano, dopo aver esposto le principali direzioni ermeneutiche a cui si presta la lettura di Primi passi della filosofia, l’autrice individua nel filosofo napoletano Giambattista Vico il ‘convitato di pietra’ che potrebbe aver guidato il pope scienziato russo nel suo complesso itinerario speculativo, scandendone alcuni dei passaggi cruciali.

Autrice

Diana Del Mastro è ricercatrice confermata presso la Facoltà di Teologia dell’Università di Stettino, in Polonia, dove insegna Filosofia ed Estetica.
I suoi interessi di ricerca spaziano dal campo percettivo del visibile all’antropologia simbolica, ai quali ha dedicato diverse monografie e curatele (Controcanto. Voci, figure, contesti di un altrove al femminile, 2013; L’enigma della Forma. Linguaggio e corpo nell’ontologia di Maurice Merleau-Ponty, 2014; Emozioni.
L’Altro lato del Sapere, vol. 1, 2017; Emozioni: l’altro lato del Sapere. Epistemologia, formazione e creatività, vol. II, 2018; Symbolum: Mito, Immaginario, Realtà, 2019; Symbolum: Terra, Mater, Materia, 2020; Passages. Épistémologie, esthétique, langage dans l’itinéraire scientifique et spirituel de Pavel A. Florenskij, 2021), oltre ad articoli e contributi apparsi in rivista.


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